Bellissimo esempio di
arte settecentesca per il suo armonioso e delicato stile archi tettonico
sia esterno che interno, questa chiesa, eretta nel 1700, era ed è
collocata al centro del quartiere di Chianalea.
Danneggiata ma non distrutta dal cataclisma del 1783, non fu però poi
risparmiata da quello del 1908. Venne riedificata a spese della congrega
dei marinai e dagli abitanti del quartiere.
Nel suo interno esistevano cinque altari, tutti in marmo bianco,
dedicati ad altrettanti Santi e cioè: Santa Lucia, Sant' Andrea, San
Camillo, SS. Crocifisso e Madonna di Porto Salvo.
Di quelli altari oggi ne rimangono solo due; uno appartenente alla
vicina chiesa dedicata a Santa Lucia Vergine e Martire, qui trasportato
assieme al dipinto allorchè quella chiesa fu diroccata dal terremoto del
1783 ed un altro del SS. Crocefisso.
La chiesa, di pianta rettangolare ad una sola navata, è di piccole
dimensioni; vi si accede solo attraverso il portone centrale
oltrepassato il quale, sulla destra si può notare un dipinto su tela di
Santa Lucia Vergine.
Procedendo in avanti sempre sulla destra vi è un pulpito in legno
intagliato con rifinimenti in oro di epoca settecentesca di discreto
intagliatore locale.
A sinistra vi è uno dei due altari in mar mo bianco, sulla parete del
quale è collocato un crocefisso scolpito in legno, opera questa di un
certo pregio artistico anche perchè l'esecutore ignoto doveva possedere
delle ben spiccate doti di scultore.
Procedendo ancora in avanti un gradino immette nell'abside concava nella
quale, sull'altare maggiore sempre in marmo bianco, è posta la pala
raffigurante Santa Maria di Porto Salvo. I muri portanti sono composti
da mura tura mista ordinaria, mentre le pareti in terne sono solamente
intonacate; il tetto è fatto con travi di legno le quali fanno di
appoggio a lamiere di zinco.
Sulla parte posteriore destra vi è un corpo aggettante ove è sita la
sacrestia dalla quale attraverso una porta ci si immette nel piccolo e
quadrangolare campanile.
La facciata, di un colore bianco sporco, ha quattro lesene dalla base
molto alta, che si immettono con un piccolo corpo aggettante alla
trabeazione, dalla quale poi si avvicenda un corpo triangolare (frontone
o timpano) con al vertice una croce.
Al centro della facciata è collocato un tondo raffigurante Maria
Santissima di Porto Salvo.
Tra le lesene esterne ed interne vi sono due cornici rialzate dal fondo
aventi forma rettangolare e con gli angoli concavi, mentre tra le due
lesene centrali è incastonato il portale in legno dalla linea
settecentesca suddiviso in sei riquadri contornati da cornici.
Sottostante alla chiesa esistono dei loca li: forse erano gli antichi
sotterranei della chiesa, nei quali vi sono ancora oggi resti umani,
capitelli e marmi appartenuti alla vecchia chiesa di Maria Santissima di
Por to Salvo ed a quella di Santa Lucia Vergine.
(Insieme Costruiamo la
Comunità anno I - n. 8 - Settembre 1984)